venerdì 8 aprile 2011

Cambiare la propria vita è il potere più grande

Il potere più grande che possediamo è quello di essere in grado di cambiare la nostra vita, di concretizzare le proprie sensazioni, in modo che le cose operino a nostro beneficio. Il vero potere che possiamo esprimere non è imposto, ma condiviso e consiste nel governare i propri processi mentali.
Per avere il potere di cambiare occorre agire. L'azione è ciò che produce i risultati. Decidersi all'azione è la dote massima che si può possedere per riuscire. Oltre all'azione, il potere sta nella comunicazione. Oggi più che mai. Qualità e attenzione nella comunicazione sono fondamentali. E' importante impegnarsi perchè sia sempre attentamente studiata. Essere in grado di trasmettere una visione, un'aspirazione, una gioia, una missione.

Agire significa molte cose, significa interpretare in modo positivo quel che ci accade, sviluppando quella flessibilità che ci metta in grado di cambiare il nostro comportamento, le nostre abitudini.
Bisogna avere passione. Darsi uno scopo, una motivazione trainante, esaltante, al limite dell'ossessione che sia uno stimolo alla continua crescita, al dare di più, al perfezionarsi.
Credere. Avere fede. Darsi una strategia, sapersi organizzare, pianificarsi e affrontare tutti gli step uno dopo l'altro. Qualsiasi obiettivo può essere visto come un elefante. Va sezionato a fettine. Coltivare la propria energia. Sviluppare l'empatia che ha il potere di legare i rapporti con chi ti sta accanto, con le persone con cui lavori. 

Nella nostra vita si ottengono risultati. Sta in noi gettare i "semi" mentali e fisologici, orientando consciamente la nostra mente e i nostri stati d'animo. Giorno dopo giorno. Senza mollare. Mai.
Quando sembra che non si ottengano risultati , non bisogna scegliere un atteggiamento di rassegnazione. E' il momento di rivedere e riflettere su ciò che pare non funzionare, trovando altre vie, altre modalità.  Scegliere la felicità o l'infelicità sta in noi. E' la convinzione a fare la differenza e a portarti all'eccellenza.
Tutto ciò che succede ha una ragione e uno scopo. Non dobbiamo mai dimenticarcene. Serviamoci invece di questi segnali per cambiare. Continuiamo a sperimentare nuove strade. L'esperienza è il nostro vantaggio competitivo, l'affiniamo, diventa quel qualcosa in più che ci permette di trovare la nostra strada. Non esiste il fallimento: gli esseri umani hanno imparato solo sbagliando. Esistono risultati che possono non soddisfarci o essere quelli desiderati. Allora si cambia. Si cambiano le azioni e si ottengono nuovi risultati. La storia è maestra di vita in questo. Grandi uomini e imprese sono il risultato, tante volte, di fallimenti, di errori, di azioni che non hanno portato al giusto risultato.

Nessun commento: