domenica 8 febbraio 2015

Personal Branding: non è un gioco o una moda http://ift.tt/1zvFzOe

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by Pierangelo Raffini

Oggi si parla molto di Personal Branding. Cos'è il Personal Branding ?
E' il vostro "marchio", un insieme di reputazione, comunicazione, competenze, capacità di rendersi visibili, portare risultati e creare relazioni.
Servono meno di 30” per formare un’impressione duratura di voi davanti a un nuovo interlocutore, mentre possono servire decine di occasioni per cambiare una percezione negativa avuta in quei primi secondi. Gestire adeguatamente il proprio Personal Branding quindi significa farsi collocare nella giusta posizione percettiva dagli altri.
Non sono solo le parole o le azioni che definiscono il risultato della nostra strategia, ma la percezione che ne ha il vostro interlocutore.
La chiave del successo è quindi quella di differenziarsi dagli altri con particolari che siano, prima di tutto, memorabili ma anche parte caratterizzante di voi e vi rappresenti realmente.
Dovete lavorarci sopra, focalizzarvi, meditarci. Per costruire un brand ci vuole tempo, dedizione e passione. Non pensate che sia un gioco o una moda. Dedicatevi a queste attività, scrivete per chiarirvi.
E’ un lavoro sartoriale, il vostro Brand è il vostro abito su misura, deve starvi bene addosso e vi deve far sentire a vostro agio.
Identificate ciò che vi rende unici in relazione all’obiettivo che vi siete dati, cosa vi differenzia dagli altri, quali valori vi appartengono e ciò che non volete essere, qual è la vostra “vision”. Imparate a comunicarlo e a ripeterlo mantenendovi sostanziali, coerenti e empatici.
In un mondo che appare sempre più povero di tempo e ricco di informazioni, riuscire ad essere essenziali, distintivi e generare fiducia è essenziale.
Oggi per costruire il vostro Personal Branding è importante darsi una chiara strategia anche di social networking e saper maneggiare l’arte dello storytelling: dovete raccontare una storia, la vostra e rendere partecipi le persone che vi ascolteranno.
Promuovete il vostro marchio. Aiutatevi con le persone che vi sono amiche e che vi stimano, fateli diventare i vostri più importanti promotori e cercate di trovare conferme dal mercato se il vostro posizionamento è corretto.
Cambiate se la percezione che hanno gli altri di voi non è quella che vorreste. Cercate di capire cosa non funziona. Probabilmente non siete chiari nel vostro posizionamento.
Quando avete trovato il vostro brand, continuate ad affinarlo, a levigarlo, a migliorarlo. Ricordate che l’attività di Personal Branding è fatta anche di comunicazione verbale, non verbale e para-verbale, di scelte dell’abbigliamento, di letture, di relazioni, di pensieri e molto altro ancora.
Un vero e proprio percorso di affinamento e completamento che non finisce mai.
Il risultato dell'attività di Personal Branding deve essere lo stesso di chi persegue l'eleganza: non è farsi notare, ma farsi ricordare.

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